lunedì 17 dicembre 2007

刘欢

刘欢(1963年8月26日-),中国歌唱家,天津人,1985年毕业于国际关系学院法语专业,大学期间因参加法语歌曲创作大赛得奖,获法国政府奖励去巴黎旅游,毕业后在国际关系学院教书,现在对外经济贸易大学教西方音乐史,体宽脸胖,嗓音浑厚,是著名的通俗歌手,曾演唱很多影视剧插曲,代表作《少年壮志不言愁》、《弯弯的月亮》、《千万次地问》、《亚洲雄风》、《得民心者得天下》、《好汉歌》等广为传唱的歌曲,并在北京亚运会开幕式上担任主唱。2005年,与香港歌手方力申合作,他作曲作词演唱国粤语歌。
由于
刘欢不是学习音乐出身,所以广泛的被内地民众称之为最具有实力的民间歌手,内地不可多得的实力派歌手等。而他在音乐方面的成就以远超过真正的专业水准,以至于很多人并不知道他是非专业歌手。
2004年3月19日晚,41岁的刘欢在北京首都体育馆举行了名为“欢歌2004北京个人演唱会”,这是他出道19年来第一次举办个人演唱会,到场的嘉宾有那英、孙楠、沙宝亮和莫华伦。
2006年,刘欢在上海大舞台举办了他艺术生涯中第二场个人演唱会。嘉宾有那英、孙楠、莫华伦和宋祖英。
2007年7月3日,刘欢与廖昌永、莫华伦一同在北京人民大会堂举办了“震撼”歌曲音乐会,成功地将流行音乐与古典音乐融入同一场演出当中,并且在国内首次引入了“逍遥音乐会”的元素。

mercoledì 29 agosto 2007

Bruxelles indaga Roma sugli sconti fiscali garantiti alla Chiesa



Gli sconti fiscali garantiti dal governo italiano alla Chiesa cattolica non piacciono a Bruxelles. Dove ieri è stato confermato che è in partenza una richiesta di «ulteriori chiarimenti» sulle concessioni che permettono non solo l’esenzione dall’Ici per le proprietà immobiliari ecclesiastiche, ma anche robusti tagli ad altre imposte - per gli esercizi commerciali legati alla Chiesa - con un mancato introito annuale, per il fisco, di quasi 400 milioni di euro.

La notizia, fatta trapelare dal quotidiano britannico Guardian, ha trovato ammissione ufficiale nelle parole del portavoce della commissaria alla Concorrenza Neelie Kroes, Jonathan Todd. Che ha rivelato ieri come una lettera formale era stata inviata a Roma nel mese di giugno; una risposta del governo Prodi è arrivata, ma la si ritiene «insufficiente nei chiarimenti» precedentemente reclamati. Così da spingere la Commissione a reclamare «un surplus di informazioni». Sempre che poi non debba partire una vera e propria inchiesta «per aiuti illegali di Stato».

Su quest’ultimo punto c’è ancora nebbia fitta: «Non abbiamo ancora preso la decisione se aprire o no una inchiesta» ha fatto sapere Todd. Per il quale, comunque, è più che naturale il passo compiuto in direzione dell’Italia «dato che in ogni settore dove ci sono attività economiche esiste il rischio di distorsioni del mercato».

Il portavoce della Kroes ha poi ammesso che la richiesta di chiarimenti spedita a Roma ha preso il via a causa di segnalazioni giunte proprio dall’Italia sui tavoli della commissaria alla Concorrenza. Nomi? Non ne ha fatti: «È la regola per proteggere chi presenta denunce, per evitare eventuali rappresaglie da parte di competitori, anche se dubito che la Chiesa cattolica faccia rappresaglie», s’è limitato a osservare Todd. Ma nei palazzi di Bruxelles si parla di almeno una decina di segnalazioni in partenza dall’Italia, tra le quali si dà per certa quella di Maurizio Turco, già eurodeputato della lista Bonino e attualmente vicepresidente vicario a palazzo Madama, eletto nella Rosa nel pugno.